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Una squadra di antincendio boschivo è indicativamente costituita in questa forma:VOLONTARI AIBE’ fondamentale che chiunque decida di affrontare questa dura attività, si ricordi sempre che anche se è un volontario e qualsiasi sia la sua mansione, non è affatto privo di responsabilità e di doveri verso le autorità , la sua squadra ed gli altri volontari.Il limite dei volontari è quello di non spegnere incendi per mestiere, ma solo nel tempo libero, ciò li rende spesso esposti al rischio di errori ed a criticheIl merito dei volontari è la disponibilità, il senso di altruismo e la volontà di operare disinteressatamente per la propria comunità; il forte senso di appartenenza alla propria struttura operativa ed al lavoro di squadra.
RESPONSABILE (COMANDANTE E/O CAPOSQUADRA): Deve essere una persona di provata esperienza, capacità organizzative e comunicative, disponibile nei rapporti interpersonali con i propri collaboratori, fermo e deciso nell’evitare le inutili discussioni che spesso esplodono tra i curiosi e chi si da da fare; ha funzioni prettamente organizzative, di coordinamento delle squadre dei capisquadra e del personale volontario. Mantiene i collegamenti con le autorità con le quali decide se, come, dove e quando intervenire sul fuoco; organizza la parte operativa delle operazioni di spegnimento e il supporto logistico al personale impegnato.Durante un incendio il responsabile della squadra si pone in posizione favorevole da dove può seguire le fasi dello spegnimento, deve essere sempre in contatto e collaborazione con il responsabile delle operazioni vero e proprio che di solito appartiene al Corpo Forestale e/o ai Vigili del Fuoco, figure ufficiali a cui competono per legge tutte le operazioni, comprese quelle dei volontari.
CAPO SQUADRA: dirige le fasi di spegnimento e di rifornimento in fronte al fuoco, è un valido conoscitore del territorio in cui opera, dei componenti della sua squadra, sa farsi sentire senza esagerare, partecipa egli stesso alle operazioni di spegnimento.Mantiene i collegamenti con il proprio responsabile e se richiesto con le autorità presenti;Il ruolo del caposquadra è sicuramente il più difficile e quello che comporta la maggiore responsabilità, gli altri membri della squadra devono tener conto di ciò coadiuvandolo nel prendere decisioni, evitando inutili discussioni durante lo spegnimento: critiche e rimostranze si faranno dopo con calma. La cosa più importante che deve sapere il caposquadra è quando ritirarsi dal fuoco.
Ogni organizzazione volontaria di AIB può essere costituita da una o più squadre con funzioni operative e/o logistiche, generalmente in ogni struttura si possono trovare:
SQUADRA MINIMA: composta da 4 o 5 persone, un automezzo fuoristrada dotato di attrezzatura manuale e meccanica leggera (decespugliatore, soffiatore, pompe a zaino, ecc.); Agisce come primo intervento in incendi di piccole dimensioni e circoscritti e comunque come opera di contenimento in attesa dell'arrivo di altre squadre e mezziSQUADRA COMPLETA: composta da 6 a 10 persone, dotate di uno / due mezzi antincendio con attrezzatura manuale e meccanica leggera. Questa squadra necessita sempre di un caposquadra. Il numero di persone che operano nella squadra di spegnimento non deve essere superiore alle 10 persone per non creare difficoltà di direzione e coordinamento al caposquadra. Se si dispone di un numero superiore di persone e la situazione lo richiede è bene creare un’altra squadra con rispettivo capo, Singolarmente una squadra completa può affrontare incendi di dimensioni medio/vaste di vegetazioni radenti ed arbusti.
SQUADRA DI SPEGNIMENTO (O DI PUNTA): capo compreso, richiede a chi la compone buone doti di resistenza fisica, capacità di mantenere la calma nelle situazioni pericolose ma prontezza di riflessi, abilità nel muoversi su terreni accidentati, spirito di gruppo. E’ importante che nella squadra che opera sulle fiamme i principianti siano sempre in forte minoranza (1/5), affidati ciascuno ad un volontario più esperto ed impiegati solo in operazioni di consolidamento e bonifica.Normalmente è formata da quattro/sette persone di un automezzofuoristrada e/o di autobotte con gruppo pompa ad alta/media pressione, l'autista funge anche da motorista per la pompa mentre i volontari si alternano nella stesura delle tubazioni e del lavoro di spegnimento e/o bonifica mediante le lance antincendio
SQUADRA LOGISTICA (O DI SUPPORTO):Pur non operando direttamente sul fuoco una squadra logistica ricopre una funzione essenziale, ha il compito di garantire i rifornimenti idrici ai mezzi antincendio ed al personale operante, preparare e distribuire le vivande e l'acqua potabile, svolgere sul campo piccole riparazioni e/o manutenzioni alle attrezzature e tutto ciò che serve a garantire l'efficienza dela propria squadra AIB.Non c’è netta separazione tra i componenti della squadra logistica e quella di spegnimento in quanto possono alternarsi o sostituirsi tra di loro, di questi cambi bisogna sempre informare caposquadra ed il responsabile.Ogni organizzazione AIB deve considerare prioritaria la sicurezza del proprio personale, quindi deve tassativamente operare con dotazioni e vestiario idoneo ai servizi di antincendio, generalmente le dotazioni individuali sono fornite dall'ente preposto ( nel FVG dal Corpo Forestale Regionale) Nell'interesse della squadra e dei singoli volontari chi non dispone di questi dispositivi deve essere allontanato dalle operazioni .Una dotazione individuale è composta da:
